Prima di rispondere alla prima domanda ricordiamo il concetto di velocità media. La velocità media, definita su un moto qualunque, è calcolabile attraverso la seguente formula
ossia lo spazio percorso fratto il tempo necessario a percorrerlo. Pertanto in questo esercizio
dove il segno negativo della velocità rappresenta il fatto che l’oggetto sta tornando indietro. Prima di rispondere alla seconda domanda ricordiamo il concetto di velocità istantanea. La velocità istantanea è la velocità che un corpo ha in un determinato istante ed è possibile calcolarla determinando la pendenza della retta tangente al grafico spazio-tempo in quel determinato punto. Pertanto per rispondere alla domanda dobbiamo trovare in che punto del grafico la retta tangente ha pendenza , per fare questo andiamo “a tentativi” e come è visibile in figura
osserviamo che l’unica retta giusta è quella tangente il grafico nell’istante ossia quella disegnata in verde. Infine per rispondere agli ultimi due quesiti ricordiamo che quando il grafico spazio tempo “cresce” il moto ha velocità positiva, quando il grafico ha tangente parallela all’asse il moto è a velocità nulla e quando il grafico “decresce” il moto ha velocità negativa. Pertanto il punto è a velocità positiva (retta tangente crescente)
Nel punto avremo velocità nulla (retta tangente parallela all’asse e quindi con pendenza nulla)
Mentre nei punti e avremo velocità negati (retta tangente decrescente).