Claudio cammina da A a B, a velocità di modulo costante , mantenendosi a da un lampione. La luce del lampione proietta la sua ombra su un muro circolare che dista dal lampione, come indicato in figura
Dalla geometria sulle circonferenza sappiamo che la lunghezza di una circonferenza è proporzionale al raggio di tale circonferenza, infatti . Dalla fisica (e dall’esperienza quotidiana) sappiamo che l’ombra percorrerà l’arco di circonferenza grande nello stesso identico tempo in cui Claudio andrà da A a B, ossia la velocità angolare dei due moti sarà uguale. Pertanto anche le velocità saranno proporzionali al raggio della circonferenza, infatti
dove , per quello detto prima, è lo stesso, per cui