Un proiettile viene lanciato con una velocità iniziale di e con un angolo di sopra l’orizzontale. Dopo quanto tempo il proiettile raggiunge la sua massima altezza? Qual è l’altezza massima raggiunta dal proiettile?
Sappiamo che il moto di un proiettile è un particolare moto in due dimensioni dove lungo l’asse l’oggetto si muove di moto rettilineo uniforme mentre lungo l’asse si muove di moto uniformemente accelerato con accelerazione . Una volta ricordato questo osserviamo che l’altezza massima raggiunta dal proiettile coincide con l’altezza in cui la sua velocità lungo la direzione è nulla; pertanto, utilizzando le formule del moto uniformemente accelerato, possiamo determinare sia il tempo impiegato che l’altezza, infatti
Sappiamo che il moto di un proiettile è un particolare moto in due dimensioni dove lungo l’asse l’oggetto si muove di moto rettilineo uniforme mentre lungo l’asse si muove di moto uniformemente accelerato con accelerazione . Pertanto lungo la direzione la velocità sarà costante e uguale a
Marina lancia in direzione orizzontale una palla con una velocità di . La palla si trova a una altezza di rispetto al suolo. Determina il tempo che impiega la palla per arrivare al suolo.
Sappiamo che il moto di un proiettile è un particolare moto in due dimensioni dove lungo l’asse l’oggetto si muove di moto rettilineo uniforme mentre lungo l’asse si muove di moto uniformemente accelerato con accelerazione . Pertanto il tempo impiegato dalla palla per raggiungere il suolo è il tempo che impiega un oggetto che parte da fermo con accelerazione a raggiungere la distanza di , infatti la velocità che Marina imprime alla palla è in direzione orizzontale e quindi non altera la caduta della palla, ma solo la distanza lungo l’asse . Una volta visto questo, e ricordate le formule del moto uniformemente accelerato, possiamo calcolare il tempo richiesto
Un proiettile viene lanciato dall’origine con una velocità iniziale di con un angolo di sopra l’orizzontale. Determina le posizioni e del proiettile dopo .
Cerchiamo di modellizzare la situazione attraverso un disegno
Sappiamo allora che il moto di un proiettile è un moto in due dimensioni. Sull’asse è un moto rettileo uniforme di velocità costante mentre sull’asse è un moto uniformemente accelerato di velocità iniziale e accelerazione . Pertanto la sua legge oraria bidimensionale la possiamo scrivere come
ossia la legge oraria del moto rettilineo uniforme nella prima componente e la legge oraria del moto uniformemente accelerato nella seconda componente. Da cui