Prima di procedere con la risoluzione dell’esercizio ricordiamo la definizione di accelerazione media. L’accelerazione è definita come la variazione di velocità fratto il tempo necessario per ottenere tale variazione, ossia
per cui per rispondere ai primi due quesiti basta estrapolare dal grafico i dati necessari per utilizzare direttamente la formula. Dal grafico possiamo dedurre che nell’istante la velocità della macchina è , mentre all’istante la velocità è , per cui
Inoltre dal grafico deduciamo anche che al tempo la velocità è mentre a la velocità è , per cui
Per rispondere all’ultimo quesito ricordiamo che nei grafici velocità-tempo un grafico crescente corrisponde a una accelerazione positiva, un grafico decrescente corrisponde a una accelerazione negativa mentre un grafico stazionario (ossia parallelo all’asse ) corrisponde a una accelerazione nulla. Pertanto tra e ed e l’accelerazione è positiva, tra gli istanti e l’accelerazione è negativa e infine tra e è nulla.
Prima di procedere con la risoluzione dell’esercizio ricordiamo la definizione di accelerazione. L’accelerazione è definita come la variazione di velocità fratto il tempo necessario per ottenere tale variazione, ossia
per cui la definizione di accelerazione mette in relazione un intervallo di tempo con la velocità che un oggetto possiede all’inizio di tale intervallo e alla fine . Risulta pertanto chiaro che questa formula basta a risolvere entrambi i nostri quesiti. Prima di utilizzare la formula determiniamo le velocità e l’intervallo di tempo utilizzando le unità di misura del sistema internazionale.
una volta determinato ciò
Invece per rispondere al secondo quesito osserviamo che
Una moto viaggia alla velocità costante di . A un certo istante accelera con un’accelerazione costante pari a : alle la sua velocità è di . Calcola a che ora ha iniziato ad accelerare.
Osserviamo preliminarmente che per risolvere l’esercizio ci serve capire in quanto tempo un oggetto con accelerazione passa da una velocità iniziale di a una velocità finale di . Pertanto la definizione di accelerazione fa al caso nostro. Infatti l’accelerazione è definita come la variazione di velocità fratto il tempo necessario ad ottenere tale variazione, ossia
per cui
pertanto l’orario in cui la moto ha iniziato ad accelerare sarà
Un’aereo in fase di decollo si muove sulla pista rettilinea con velocità costante pari a . A un certo istante accelera con accelerazione costante pari a . Dopo decolla.
Calcola la velocità con cui l’aereo si stacca dalla pista.
In quanto tempo la velocità dell’aereo aumenta da a ?
Prima di procedere con la risoluzione dell’esercizio ricordiamo la definizione di accelerazione. L’accelerazione è definita come la variazione di velocità fratto il tempo necessario per ottenere tale variazione, ossia
per cui la definizione di accelerazione mette in relazione un intervallo di tempo con la velocità che un oggetto possiede all’inizio di tale intervallo e alla fine . Risulta pertanto chiaro che questa formula basta a risolvere entrambi i nostri quesiti. Infatti
per cui
Invece per rispondere al secondo quesito osserviamo che
Prima di procedere con lo svolgimento dell’esercizio ricordiamo il concetto di accelerazione. L’accelerazione è definita come la variazione di velocità fratto il tempo necessario ad ottenere tale variazione, ossia
Per cui per risolvere il primo punto dell’esercizio dobbiamo solo convertire la velocità finale in
quindi
Una volta che abbiamo calcolato l’accelerazione la possiamo utilizzare per rispondere alla seconda domanda, sempre utilizzando la formula vista in precedenza, infatti
Alle , un autovelox registra una velocità istantanea di al passaggio di un’auto. Alle , un altro autovelox registra la velocità istantanea di per la stessa auto. Calcola l’accelerazione media dell’auto in nell’intervallo di tempo considerato.
Prima di procedere con la risoluzione dell’esercizio ricordiamo il concetto di accelerazione media. L’accelerazione è definita come la variazione di velocità fratto il tempo necessario per ottenere tale variazione, ossia
Pertanto per risolvere l’esercizio ci basta ottenere e nelle unità di misura del sistema internazionale. Quindi
Utilizzando al definizione di accelerazione media possiamo calcolare il tempo necessario ad una automobile per raggiungere la velocità di partendo da ferma, infatti
per cui
Quindi la macchina ci mette per raggiungere tale velocità e siccome parte alle arriverà alle .
Prima di procedere con la risoluzione dell’esercizio ricordiamo il concetto di accelerazione. L’accelerazione è definita come la variazione di velocità fratto il tempo necessario per ottenere tale variazione, ossia
Pertanto in questo esercizio, siccome i sono tutti uguali, l’accelerazione massima si avrà quando la variazione di velocità sarà massima ossia tra i e i . Una volta osservato questo procediamo con il calcolo, ricordandoci di convertire le unità di misura della velocità in quelle del sistema internazionale
Prima di procedere con la risoluzione dell’esercizio ricordiamo la definizione di accelerazione media. L’accelerazione media è la variazione di velocità fratto il tempo necessario per ottenere tale variazione, ossia
Una volta ricordato questo è facile calcolare il valore medio dell’accelerazione media, infatti
Vediamo ora come determinare l’errore assoluto. Ricordiamo la regola per determinare gli errori, sappiamo che nell’addizione e nella sottrazione di misure l’errore assoluto si somma, mentre nella moltiplicazione e nella divisione di misure è l’errore relativo a sommarsi. Per cui
Ricordando che l’errore assoluto deve avere le stesse cifre decimali della misura. In definitiva la misura dell’accelerazione con il suo errore assoluto sarà
Per rispondere alla domanda scegliamo di convertire le due accelerazioni in una stessa unità di misura in maniera tale da poter confrontare i due numeri. Portiamo tutto all’unità di misura del sistema internazionale, ossia . Prima di procedere con la conversione ricordiamo che